Metodo Bottom Up - P.M. Consulting

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Metodo Bottom-Up


L'approccio Bottom-Up
richiede anzitutto che il progetto sia analizzato in dettaglio per identificare tutte le componenti al livello inferiore della WBS. Quindi ogni singola componente viene stimata separatamente dalle altre. Il risultato delle stime viene infine aggregato per ottenere la stima totale del progetto.

Non esiste una definizione univoca di "livello inferiore", in quanto la profondità del dettaglio dipende molto dal tipo di progetto. Per esempio, un livello inferiore può essere:

  • Lo sviluppo di un prodotto intermedio del processo di sviluppo (ad esempio lo sviluppo di un piano di dettaglio)

  • Lo sviluppo di una specifica funzione del prodotto completo

  • Una componente non di lavoro, un servizio a corpo o un prodotto


Gli elementi da stimare devono essere individuati nella WBS predisposta per le attività di stima. Se non lo sono occorre espandere la WBS di conseguenza.

La caratteristica principale dell'approccio bottom-up è che favorisce l'analisi approfondita del sistema da realizzare prima di eseguire la stima.
Per questa ragione risulta essere l'approccio preferito per progetti di grandi dimensioni, specialmente se realizzati a corpo.

Di contro, questa tecnica è davvero efficace solo se in presenza di informazioni molto dettagliate del sistema da realizzare, sia sul fronte dei requisiti che delle soluzioni proposte. In assenza di informazioni dettagliate occorre procedere per assumptions, che vanno ben giustificate e documentate, anche se questo aumenta il livello di rischio della stima.

L'approccio bottom-up richiede la stima separata di un grande numero di componenti. Questo fatto deve confrontarsi con alcune considerazioni:

  • normalmente il tempo disponibile per la stima è molto limitato

  • le stime iniziali sono solitamente poco accurate e

  • le stime possono diventare più accurate solo dedicandovi più tempo


Per questo è importante che il tempo di un estimatore sia impiegato con grande efficienza. Questo spesso significa dover fare scelte pragmatiche, concentrandosi ad esempio solo sui componenti più significativi, quelli che dominano (o che si suppone dominino) la stima totale. Questo non significa che le componenti "minori" vengono ignorate; piuttosto vengono stimate con minor accuratezza. Ad esempio, su un progetto da 20 milioni di Euro, non mi preoccuperò di stimare in dettaglio il costo della cancelleria, limitandomi ad allocare una cifra ragionevole, concentrandomi invece a valutare con maggior attenzione le componenti di sviluppo.

Una situazione dove l'applicazione di questo metodo risulta utile è quando ci si trova di fronte all'apparente replica di alcune componenti al livello inferiore (ad esempio realizzare cinquanta programmi batch molto simili tra loro, oppure installare lo stesso item in quaranta siti diversi). Sarà sufficiente stimare accuratamente una di queste componenti e moltiplicare il risultato per il numero delle componenti simili ad essa.

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